In questo blog ho parlato quasi sempre dei contenuti e dell’importanza di avere testi completi, interessanti e accattivanti, ma quando si decide di aprire un blog, la combinazione perfetta per catturare l’attenzione dell’utente deve tener conto anche dell’impaginazione stessa dei testi. L’impaginazione sul web è fondamentale, perché chi legge le nostre pagine lo fa direttamente dal monitor di un pc, di uno smartphone o di un tablet, spesso in piedi mentre fa la fila in posta o seduto nei vagoni di un treno mentre torna dall’ufficio, per questo dobbiamo rendere la sua lettura “comoda” e non chiedergli di sforzarsi all’inverosimile per capire cosa si nasconde dietro agglomerati di lettere poco leggibili. Ecco quindi a cosa dobbiamo stare attenti quando pubblichiamo un post:
Font
Per prima cosa dobbiamo scegliere un font chiaro e lineare. A volte presi dall’estro artistico scegliamo caratteri ricamati, come il Brush, il French o l’Harlow senza neppure renderci conto della difficoltà di decifrare questi segni per chi legge i nostri articoli. Per facilitare la lettura meglio scegliere i tipici Arial o Verdana, molto comuni sul web, oppure cercare altri font tra quelli suggeriti da Google: l’importante è che siano semplici, agevoli, fruibili, e che aiutino i vostri lettori nell’ardua impresa di decifrare il vostro post.
Dimensioni
Chi passa giornate intere davanti ad un pc è costretto a sforzare la propria vista molto più di chi legge documenti su carta, cerchiamo quindi di non minare ancora di più alla salute visiva dei nostri lettori chiedendo loro di strizzare gli occhi per leggere i nostri articoli! A noi non cambia molto impostare un carattere con dimensione 10 o 15, ma per chi legge la differenza si sente. Un carattere 15 sarà sicuramente più facile da leggere e gli utenti saranno più invogliati ad arrivare in fondo al nostro post perché sanno che non dovranno fare una fatica sovraumana per vedere le singole lettere.
Colore
Scrivere in rosa, giallo, azzurro è sicuramente segno di creatività, ma non aiuta per niente il lettore che, dovendo fare troppa fatica per riconoscere questi colori sullo sfondo luminoso di un monitor, lascerà perdere e passerà ad un altro articolo impaginato meglio. Affidarsi al tradizionale nero o al blu scuro per il carattere, e trasmettere la nostra creatività a livello di contenuti, ci aiuterà sicuramente a scrivere articoli più facili da leggere, i nostri lettori ce ne saranno grati e ci seguiranno con più passione!
Paragrafi
I paragrafi ci aiutano ad organizzare le varie parti del testo, ma per il lettore sono anche un modo per tenere il segno e non perdersi tra la miriade di righe. Andiamogli incontro e inseriamo uno spazio dopo il paragrafo, così da fargli capire bene dove finisce uno e inizia l’altro, e aiutarlo a mantenere il filo del discorso. Così facendo, anche se chi gli sta attorno lo distrae, lui saprà perfettamente fin dove ci ha letto e riuscirà ad andare avanti con più agio.
Interlinea
Le righe fitte confondono, fanno perdere il filo costringendo il lettore a rileggere righe già lette e saltare quelle successive. Optiamo quindi per un’interlinea più ampia che, come per la spaziatura tra i paragrafi, lo aiuterà a leggere anche quando è in tutt’altre faccende affaccendato. Dimenticavo, ecco dove trovare i font Google http://www.google.com/fonts, attenzione però, anche Google pecca di creatività e non è detto che tutti questi font facilitino la lettura!
