Se applichi la psicoanalisi nei contenuti per il web, trasformi i sogni dei tuoi clienti in realtà. Ecco come Freud ti aiuta ad aumentare le vendite. 


Quando ci rivolgiamo a un consulente web per aumentare le nostre vendite, costui ci presenterà un’infinità di soluzioni: siti, e-commerce, portali, banner, applicazioni mobile, e chi più ne ha più ne metta, perché “con internet si può fare tutto!” Come dargli torto. La cosa che però ci sfugge quando decidiamo di approcciarci al web come canale di promozione è la psicoanalisi: la base sulla quale costruire, con il supporto di esperti, la soluzione per eccellenza, e non l’ennesimo investimento fatto un po’ perché lo fan tutti e forse neppure del tutto fruttuoso.

Come applicare la psicoanalisi al web 2.0

Nata agli inizi del ‘900, la psicoanalisi è la teoria dell’analisi dell’inconscio umano, che ha come suo più grande teorico il celebre Sigmund Freud.

E noi, imprenditori del III millennio, abituati a smartphone e tablet, cosa ce ne facciamo di una teoria obsoleta, che nell’immaginario collettivo è ridotta all’analisi dei sogni delle persone, a volte anche poco sane di mente?”

Da una prima visione la psicoanalisi non sembra essere collegata al marketing, ma pensateci bene: è proprio nei sogni i nostri clienti che si concretizza il processo di acquisto. Se gli utenti sognano un prodotto/servizio, quando si svegliano al mattino, accendono lo smartphone, il tablet, il loro pc, e lo cercano on line. Se riusciamo a “psicoanalizzare i clienti” ed entrare nei loro sogni più segreti, potremo capire cosa cercano e farglielo trovare non appena accedono alla Rete grazie a siti web, pagine social, blog e contenuti multimediali che rispondono ai loro bisogni.

Vuoi creare contenuti che rispondono ai sogni segreti dei tuoi clienti?